ARTIGIANI DEL SÉ – Quando l’inclusione diventa futuro

La storia di un sogno che diventa possibile. Tutto comincia in un piccolo locale di via Trento di Pomigliano D’Arco

“C’è un luogo, in Campania, dove l’inclusione non è una parola scritta sui progetti, ma un battito. Un passo avanti. Un’opportunità che cambia la vita. Si chiama Artigiani del Sé ed è molto più di un percorso formativo: è una porta che si apre sul futuro di ragazzi con autismo e Sindrome di Down, mostrando che sì, il domani può essere luminoso.”

 

(di Peppe Sacco)

 

Era il 2013 quando il dott. Domenico Manna, (in foto) musicoterapeuta clinico, decise di trasformare un piccolo spazio di via Trento in un centro capace di guardare lontano. Forse nessuno, allora, immaginava davvero cosa sarebbe diventato. Ma ogni grande storia nasce così: da una scintilla, da una visione, da un luogo che sembra piccolo ma contiene un sogno enorme. Oggi quel sogno vive nella sede di via Luraghi, dove il Centro ISO accoglie circa 130 famiglie, sostenute dalla guida clinica della dott.ssa Afrodite Esposito. Ed è proprio lì, dove tutto è iniziato, che cresce un nuovo capitolo: Artigiani del Sé, progetto che ha conquistato il Bando Pubblico Regionale e l’attenzione di un’intera comunità. Dodici ragazzi dell’Ambito N25, ognuno con il suo modo unico di stare al mondo, entrano nei laboratori con un’emozione negli occhi: la voglia di provarci. Per sei mesi imparano un mestiere, ma soprattutto imparano a credere in sé stessi. I percorsi sono quattro: Cucina tra impasti, profumi e sorrisi da aiuto cuoco o pizzaiolo. Giardinaggio dove ogni pianta diventa cura e responsabilità. Logistica il mondo silenzioso e preciso dello scaffalista, Bar  dove accoglienza e professionalità si incontrano. E poi succede qualcosa che emoziona tutti: alla fine, quattro di loro iniziano uno stage retribuito.
Un lavoro vero, non una simulazione. Una paga vera, non un riconoscimento simbolico. Un futuro possibile. Una rete che sostiene, accompagna, abbraccia

Attorno a questi ragazzi c’è una comunità intera che lavora in silenzio ma con il cuore in mano. I quattro protagonisti del cambiamento. Tra i dodici giovani che partecipano ad Artigiani del Sé, quattro di loro hanno avuto l’opportunità concreta di entrare in azienda grazie a uno stage retribuito: non è stata una simulazione, ma un vero primo passo nel mondo del lavoro.

Due ragazzi (o più, a seconda delle fonti) hanno svolto il loro tirocinio presso il Caffè Internet di Pomigliano d’Arco (e di Sant’Anastasia), partner fondamentale del progetto. Altri due sono stati inseriti nel Supermercato Piccolo, un’altra azienda locale che ha deciso di dare loro fiducia.

Per questi giovani, l’esperienza non è solo un’opportunità formativa: è la conferma che le loro competenze contano, che il loro impegno può essere riconosciuto, che la comunità crede in loro. Hanno imparato a stare in un ambiente lavorativo: a gestire orari, relazioni con colleghi, compiti concreti.