Dopo la chiusura (virtuale) del campionato con la Juventus che ha scavato un solco sul Napoli togliendo qualsiasi interesse agli ultimi due mesi scarsi, almeno per il vertice e la lotta al titolo sicuramente per gli appassionati l’attesa per il match in Europa è alta facciamo un’analisi anche delle avversarie cercando rimanere obiettivi.
Juventus, C. League: la Juve affronta l’Ajax, gioie e dolori, la finale del 1996 vinta a Roma ai rigori, le sfide di fine anni ’90,la vittoria esterna targata Vieri Amoruso sfide combattutissime e di alto livello al di là dell’esito finale, anche all’Arena di Amsterdam gioiello che si trasforma durante l’estate e ospita anche concerti e non solo. Gli olandesi bianco rossi hanno sempre puntato sui giovani lanciando nel grande calcio gente come Marco Van Basten (arrivato al Milan che ha lasciato il calcio troppo presto per via degli infortuni un vero peccato) E.Davids (Juve-Inter-Barcelona) Clarence Seedorf (R. Madri- Milan-Inter-Sampdoria), Kluivert (Milan), Overmars Barcelona), Babangida (Chelsea), W. Snejder (Inter) ecc. ecc. non andiamo oltre evitando elenchi chilometrici.
Attalmente l’Ajax è al posto numero due in campionato a meno 5 dai rivali del PSV, la Eredivisie molto seguita in patria ancora in equilibrio a differenza della nostra Serie A TIM (almeno per il vertice non per le altre piazze). In C. League si sa è sempre dura, affidarsi alla benevolenza del sorteggio alla sorte è da folli rimangono solo le più forti, Le nuove ‘stelline’ olandesi sono Ziyech trequartista ala marocchino olandese, Frankie De Jong,mediano, il ‘vecchio’ Huntelaar, bomber che ha giocato anche nel diavolo, il Milan lasciando senza troppi rimpianti, DeLingt 19enne arcigno difensore centrale, partita difficile soprattutto ad Amsterdam dove l’Amsterdam Arena gioiello architettonico che ha un tetto mobile richiudibile in caso di pioggia spingerà i biancorossi verso la possibile impresa anche se la Juve parte leggermente favorita. Ultima nota si attende la decisione dell’UEFA sul gesto di C. Ronaldo a rischio squalifica per il gesto post Juve-A.Madrid, ma dovrebbe cavarsela con una multa (Simeone per un gesto analogo ha preso 20.000 € di multa).
Il gesto di CR7 post Juve- A. Madrid sotto la lente d’ingrandimento dell’UEFA
Napoli, Europa League: il Napoli di C. Ancelotti arriva in E. League puntando alla non facile vittoria della Europa League, uscita anche per la sfortuna in C. League dopo aver liquidato ZUrigo e Salsburgo punta molto sulla coppa ‘meno’ famosa (teoricamente) ma comunque un obiettivo serio per la fine della stagione.
I gunners sono quinti nella Lega inglese (Premier League che dir si voglia) a meno 16 dalla prima il Liverpool anche se la loro corsa è sul Totthenham a meno uno, una poltrona per due per un posto nella prossima edizione della C. League. La sfida tra i partenopei e gli azzurri potrebbe essere un quarto di C. League tranquillamente.
L’ Arsenal che ha avuto gente come Henry, Viera, Robert Pires, Wenger in panchina manger allenatore di lungo corso, affronta inuna doppia sfida il Napoli in un match che sarà tutto da seguire e che sulla carta è da tripla, difficilissimo dire chi sia favorita può succedere di tutto. Lo stadio degli Emirati, sicuramente tutto esaurito o quasi, che ha sosituito il vecchio Highbury Park goiellino abbattuto per far spazio al nuovo stadio appunto spingerà i gunners alla possibile vittoria contro i partenopei.

