L’ondata di caldo africano in arrivo non penalizzerà tutta l’Italia la cresta dell’anticiclone toccherà le isole Maggiori, solo parte del Sud, parzialmente il Centro e in forma attenuata le regioni settentrionali. Avremo quindi una distribuzione delle temperature che sarà diversa lungo lo stivale, tuttavia va considerata la presenza dell’umidità dell’aria che anche in condizioni di temperature non troppo elevate può ugualmente penalizzare portando caldo afoso. Vediamo nel dettaglio i primi tre giorni della nuova settimana:
La cresta dell’anticiclone africano si sposta sul Tirreno meridionale interessando più direttamente la Sicilia dove le massime potranno risultare superiori ai 36° nel comparto orientale, specie nel Catanese, più caldo anche al Sud peninsulare con punte di 35-36° in Puglia sul Tavoliere. 31-33° su Campania interna, Calabria e Basilicata. Meno caldo sulle regioni centrali seppur con qualche picco di 34° sulla Toscana interne e sull’Umbria ma mediamente con valori massimi compresi tra i 26/27° del versante adriatico e i 28/30° del versante tirrenico. AL nord valori mediamente sotto i 30° ma con punte di 30-33° sull’Emilia Romagna. L’afa risulterà elevata sui litorali tirrenici centrali fino alla Campania e sulla Sardegna orientale, altrove l’umidità avrà un’influenza minore sulle temperature.