Papa Francesco a 100 anni dalla prima guerra mondiale: “Respingere la cultura della guerra”

di Marco Natale

Esattamente 100 anni il mondo intero tirava “un sospiro di sollievo”, la prima guerra mondiale si era conclusa. Un richiamo a questo doloroso evento è emerso nelle parole che Papa Francesco ha pronunciato dopo la consueta preghiera dell’Angelus in piazza San Pietro. Le sue sono parole dense di “emozioni” e di un significato profondo. E’ un invito che rivolge a tutti gli abitanti del pianeta affinché comprendano che è necessario sempre ed in ogni circostanza “Respingere la cultura della guerra” e allo stesso tempo“investire nell pace”. Fare memoria di ciò che accade è necessario perché mai più si verifichi un’immane tragedia che portò dolore, distruzione e  morte. Le campane delle chiese di tutti i continenti, oggi alle 13,30, su sua esplicita richiesta, hanno annunciato a al mondo intero quanto sia bello un mondo che vive in pace.