Papa Francesco: “Passare attraverso lo scandalo della Croce”

Queste le parole del Papa durante l'Angelus di oggi

 

Le parole pronunciate oggi da Papa Francesco durante il consueto appuntamento domenicale con la preghiera dell’Angelus invitano tutti i cristiani a riflettere sull’episodio raccontato dal Vangelo di Luca, durante il quale Gesù si trasfigura.

La Trasfigurazione – esordisce il Papa – si compie in un momento ben preciso della missione di Cristo, cioè dopo che Lui ha confidato ai discepoli di dover «soffrire molto, […] venire ucciso e risuscitare il terzo giorno».

Gesù, continua il Sommo Pontefice,  sa che loro non accettano questa realtà – la realtà della croce, la realtà della morte di Gesù –, e allora vuole prepararli a sopportare lo scandalo della passione e della morte di croce, perché sappiano che questa è la via attraverso la quale il Padre celeste farà giungere alla gloria il suo Figlio, risuscitandolo dai morti.”

 

La Trasfigurazione di Cristo – conclude – ci mostra la prospettiva cristiana della sofferenza. Non è un sadomasochismo la sofferenza: essa è un passaggio necessario ma transitorio.

Il punto di arrivo a cui siamo chiamati è luminoso come il volto di Cristo trasfigurato: in Lui è la salvezza, la beatitudine, la luce, l’amore di Dio senza limiti.

Significative anche le parole che ha pronunciato immediatamente dopo la benedizione. Il suo ricordo oggi è stato per le vittime dell’attentato contro due moschee a Christchurch, in Nuova Zelanda. Prego per i morti e i feriti e i loro familiari. Sono vicino ai nostri fratelli musulmani e a tutta quella comunità. Rinnovo l’invito ad unirsi con la preghiera e i gesti di pace per contrastare l’odio e la violenza. Preghiamo insieme, in silenzio, per i nostri fratelli musulmani che sono stati uccisi”.