Parcheggio selvaggio a Caserta, tra impunità e mancanza di controlli
La notte a Caserta porta il primato dell’illegalità stradale al primo posto. Il quadro che si presenta agli occhi di tutti, ogni giorno, è desolante. Su tutto il territorio cittadino troviamo al primo posto di questa “classifica”, Corso Trieste, poi Via Ferrarecce, Via Unità Italiana e Pucciainiello secondi, ex aequo. Non va meglio in Via Colombo con un posto in prima fila sulle strisce pedonali, a chiunque abbia la sfacciataggine di accendere le “quattro frecce”. Si realizza così una beffa della Polizia Municipale e di chi paga il parcheggio sulle strisce blu.
Questa è una guerra contro la legalità che ha come protagonisti una parte di automobilisti, che certi di restare impuniti vincono sempre grazie alla loro inciviltà e alla carenza cronica di Agenti. Il problema non si limita solo ai parcheggi sulle strisce, ma riguarda anche la fermata e la sosta vietate in Piazza Dante che si trasforma in area parcheggio. Intralcio al traffico e sicurezza dei pedoni a rischio sono le conseguenze.
Eppure la soluzione veloce per sopperire alla mancanza di agenti ci sarebbe. Adeguare i poteri degli ausiliarl del traffico contribuirebbe al ripristino della legalità.
La testimonianza di un ausiliare del traffico: un tempo potevano fare di più
Sabato scorso, ore 00:05, la testimonianza di S. S. ausiliare del traffico risulta opportuna. Riferendosi alla situazione attuale dei loro compiti in strada, lamenta il progressivo svuotamento di funzioni e competenze. Ricorda che un tempo, pur non essendo agente della polizia municipale, poteva elevare contravvenzione per qualsiasi divieto di sosta; e che oggi, l’hanno relegati solo al controllo dei pagamenti per la sosta tariffata. Si chiede chi abbia lavorato contro il loro ruolo degli ausiliari e con quale interesse. Orgogliosamente, precisa che loro sono in strada con qualsiasi condizione atmosferica, per far rispettare le regole e non per essere spettatori impotenti.
Un’amministrazione assente e una città fuori controllo
Le parole di S. S. evidenziano in modo chiaro una presunta volontà degli organi competenti di depotenziare il controllo del territorio. Gli ausiliari del traffico risultano così impossibilitati a intervenire su quelle infrazioni che più impattano sulla sicurezza e la vivibilità della Città.
L’amministrazione comunale, approfitterà di questa disponibilità degli Ausiliari in attesa che sia in grado di rafforzare il corpo della Polizia Municipale?
Quando avrà fine questa spirale di anarchia stradale?
Le risposte ad oggi tardano ad arrivare e il rischio che Caserta veda lontana la bellezza di una città modernamente organizzata, si rafforza.