Il coronavirus continua inarrestabile la sua opera di decimazione, colpendo senza alcuna distinzione.
Stamane nel giorno di San Francesco, patrono d’Italia la giornata è iniziata con la notizia più brutta e triste che potevamo darvi. Il vescovo Sua Eccellenza Giovanni D’ Alise stamattina ha esalato l’ultimo respiro. Don Giannino, come lo chiamavano affettuosamente gli amici, era stato ricoverato 3 giorni fa all’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta perchè risultato positivo al coronavirus, non è riuscito a combattere questo virus che sta devastando un’intera popolazione per la sua alta contagiosità e la sua imprevedibile pericolosità una volta contratto.
S.E. Mons. Giovanni D’Alise era nato a Napoli il 14 gennaio 1948 ed aveva frequentato la scuola media nel Seminario di Acerra, il ginnasio nel Seminario di Capua, il liceo nel Seminario di Benevento e la Teologia nel Seminario Campano di Napoli, conseguendo la Licenza in Teologia presso la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia meridionale. Ordinato sacerdote il 23 settembre 1972, aveva svolto il ministero di Vicario Cooperatore nella Parrocchia di S. Alfonso M. de’ Liguori in Cancello Scalo, dal 1974 fino al 1990, anno in cui fu nominato Parroco, ministero che ha svolto fino alla nomina episcopale.
Dal 2001 al 2004 è stato Vicario Foraneo della Forania di San Felice –
Il 21 marzo 2014 è stato trasferito alla sede vescovile di Caserta, dove aveva preso ufficialmente possesso il 18 maggio 2014.
Abbiamo appreso l’infausta notizia pochi minuti fa dalla bacheca Facebook di don Nicola Lombardi, parroco di Caserta Vecchia, che scrive testualmente: “È volata in Cielo l’anima benedetta del nostro carissimo pastore Giovanni D’Alise stringendo tra le mani la corona del Santo Rosario. Increduli siamo profondamente addolorati e prostrati. Lo accolga fra le sue braccia misericordiose Dio nostro Padre. Eleviamo per lui le nostre ferventi preghiere di suffragio. Il Cristo Risorto lo accolga nel suo Regno.”
La comunità cattolica e non solo perde oggi una persona di spessore, che aveva dedicato la sua vita in modo esemplare alla sua missione. Una punta di diamante della chiesa cattolica, come lo hanno definito amici a lui vicino.
Tutta la redazione di Belvederenews partecipa al cordoglio per la scomparsa di Sua Eccellenza.