
Venerdì 19 dicembre, dalle 17.00 alle 20.00, Villa Campolieto si ttrasformerà n un palcoscenico a cielo aperto dove la tradizione natalizia incontra il teatro, l’inclusione e la condivisione autentica.
Va in scena un presepe vivente che non è solo rappresentazione, ma racconto collettivo capace di parlare al cuore di grandi e piccoli.
Negli eleganti spazi della storica villa borbonica , la Natività prende vita attraverso una rappresentazione intensa ed emozionante, fatta di gesti semplici, silenzi eloquenti e sguardi che raccontano più di mille parole.
Un presepe che si fa esperienza, capace di coinvolgere il pubblico e di restituire il senso più profondo del Natale: l’accoglienza, la vicinanza, l’umanità condivisa.
L’evento è curato dal Centro Don Orione di Ercolano, con la partecipazione dei ragazzi speciali della Compagnia “Più belli dei fiori”, veri protagonisti di un percorso scenico che celebra la diversità come valore e ricchezza.
Ogni presenza in scena diventa simbolo di inclusione, ogni gesto un invito ad aprirsi all’altro.
La regia di Antonio Oliviero accompagna il pubblico in un itinerario teatrale delicato e suggestivo, dove la narrazione non segue solo le parole, ma si affida ai simboli, alle emozioni e alla forza espressiva dei corpi. Il risultato è un presepe vivente che supera la dimensione tradizionale per diventare un’esperienza di comunità, capace di lasciare un segno profondo.
L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti, per permettere a tutti di vivere un momento di autentica bellezza natalizia.
Un appuntamento che conferma Villa Campolieto come luogo di cultura, incontro e partecipazione, dove il Natale si racconta attraverso l’arte e l’inclusione.