Traffico intasato a Caserta : è polemica tra Ciontoli e Guerriero

Oggi, con l’arrivo della pioggia autunnale, la viabilità della città di Caserta ha dimostrato in modo inequivocabile le proprie criticità legate ad una serie di circostanze di svariata natura. I Casertani bloccati nel traffico si sono trovati a vivere una autentica odissea che ha confermato alla città di Caserta il 104o posto nella graduatoria della vivibilità dei comuni italiani. Ma procediamo con ordine nella descrizione di un giorno di ordinaria follia che si è concluso con la polemica tra Antonio Ciontoli e Ciro Guerrieo. La città di Caserta vive una situazione asfittica a causa del traffico sempre piu’ intasato e , in una situazione generale disastrosa aggravata dalla Ztl e dal blocco della variante a Tredici, a peggiorare il tutto oggi ci si è messa anche la chiusura di via Verdi e la pioggia. ” Con la chiusura al traffico di via Verdi- ha commentato Antonio Ciontoli – sono saltati in città , oltre la pazienza, anche i tempi di vita delle famiglie e tutte le condizioni di sicurezza per la viabilità”. La nuova situazione ha determinato questa mattina una completa paralisi del traffico automobilistico è congestionato dal Monumento ai Caduti fino alla Stazione Ferroviaria per poi trovare il suo definitivo stallo nei pressi dello spartitraffico di Largo Amico, una sorta di Muro di Berlino eretto al centro della città. Alle ore 9.30 di questa mattina le vie d’accesso al centro di Caserta erano completamente bloccate. Il cavalcavia, che da Viale Carlo III porta a Via Roma, era occupato da due file di automobili praticamente immobili. Cosa sarebbe accaduto se a quell’ora, su quel cavalcavia, avesse dovuto transitare un ‘ambulanza , un automezzo dei Vigili del Fuoco o delle Forze dell’Ordine? Nessuna sicurezza per i cittadini in una città che sembra sul punto di sprofondare per il traffico. ” E’ stato un inferno senza presidio” ha commentato Antonio Ciontoli che suggerisce una segnaletica preventiva,qualche inversione di senso di marcia , e maggiori controlli nelle ore di punta per evitare il carico e scarico delle merci e il rispetto dell’ordinanza che impedisce ai bus di accompagnamento dei ragazzi a scuola di entrare nel circuito cittadino. A contestare l’ex COnsigliere Comunale Ciro Guerriero, Presidente di Caserta Kest’è, che ha puntato il dito contro l’amministrazione comunale definendo l’applicazione della Ztl su Corso Trieste, in un momento come questo con la chiusura di Via Verdi, un atto di incompetenza amministrativa. ” A Caserta vi sono incompetenti e ciucci.Con la chiusura del traffico di via Verdi per la ceditura strutturale di un palazzo- ha detto Ciro Guerriero- la città di Caserta rischia un vero e proprio collasso ambientale”.Ciro Guerriero contesta duramente le affermazioni di Antonio Ciontoli a cui contesta una concreta ed effettiva valutazione della grave situazione in atto. ” Le parole di Antonio CIontoli- ha commentato Ciro Guerriero- sono un altro modo per girare il capo dinanzi ai problemi contingenti e improcrastinabili della città di Caserta”. Secca la risposta dell’ex Consigliere COmunale: ” Ciro queste sono cose serie- ha concluso Antonio CIontoli-quando arriverai a Palazzo Castropignano potrai cimentarti.Le tue affermazioni sono fuori luogo e non si addicono a persone che non sono in grado di fare miracoli”. Al di là della polemica, questa sera, alle ore 20.00 , l’accesso alla città di Caserta era completamente bloccato sia all’entrata della variante per l’Ospedale Civile sia per Tuoro. In altri termini, anche lì interminabili file di automobili. Ci chiediamo se anche l’emergenza traffico, alla fine , diventerà routine nella nostra città.