Roma, auto sulla scalinata di Trinità dei Monti: 81enne alla guida denunciato

Un uomo di 81 anni, ha imboccato a Roma la scalinata di Piazza di Spagna provenendo da piazza della Trinità dei Monti. Nessun ferito e struttura salva, ma la riflessione sulla tutela dei luoghi storici si riaccende.

La sala operativa dei vigili del fuoco ha inviato intorno alle 4:00 di martedì scorso nel Centro Storico di Roma una squadra specializzata. Gli operatori, intervenuti prontamente sul posto, hanno utilizzato l’autogru e il carro crolli per recuperare l’auto finita sui gradini della scalinata. Ricordiamo che questo monumento collega Piazza della Trinità dei Monti a Piazza di Spagna. Il veicolo ha percorso un tratto considerevole della scalinata prima di rimanere bloccato.  L’intervento degli agenti del I Gruppo Centro della Polizia Locale di Roma Capitale è stato provvidenziale. Hanno, infatti, aiutato prima l’automobilista a scendere dall’abitacolo, subito dopo, hanno richiesto l’intervento del 118. Per l’uomo non si è reso necessario il trasporto in ospedale.

Le verifiche, la denuncia e le operazioni di rimozione

L’uomo è stato sottoposto agli accertamenti di rito; sarebbero risultati negativi sia il test alcolemico che  altri segnali di alterazione psicofisica. Al termine delle verifiche, è scattata per l’anziano conducente la denuncia, sia pure a piede libero. Le operazioni di rimozione dell’auto sono state effettuate con estrema cautela dai vigili del fuoco che hanno posizionato tavole di legno sui gradini per evitare danneggiamenti al monumento.

Un luogo esposto, senza protezioni fisiche

La scalinata di Trinità dei Monti, capolavoro barocco e icona del centro storico romano, è notoriamente priva di barriere fisiche o paletti in grado di impedire l’accesso accidentale di veicoli. E infatti, l’episodio di martedì non è il primo. Nel maggio del 2022, un altro automobilista percorse la stessa scalinata con una Maserati, danneggiando alcuni gradini prima di darsi alla fuga. In quel caso, la polizia locale riuscì successivamente a rintracciarlo.

Una riflessione 

Al di là dell’evidente fragilità, l’episodio  impone una riflessione più ampia sulla protezione fisica e normativa dei luoghi monumentali. La totale accessibilità veicolare alla sommità della scalinata, infatti, rende possibile anche involontari episodi di questo tipo, con rischi non solo per il patrimonio, ma anche per l’incolumità pubblica. Sebbene in questa occasione non si siano registrati danni rilevanti né feriti, l’intervento delle autorità ha evitato conseguenze peggiori. Resta ora da capire se, accanto alle denunce e agli accertamenti, Roma saprà dotarsi anche di misure preventive in grado di proteggere i suoi luoghi simbolo da eventi che, purtroppo, rischiano di non essere più così eccezionali.