Nuova Gazzetta di Caserta del 16.11.2015. Successo a Carinola di Chiedi la Luna , il libro che svela l’intreccio

Chiedi la Luna: un libro profetico che svela l’intreccio tra politica e criminalità organizzata nel sistema degli appalti e la mancata tutela , in alcuni casi, anche la penalizzazione, di quanti osano denunciare la verità. Questi in sintesi i punti emersi durante l’evento di presentazione di Chiedi la Luna, il volume scritto da Giovanna Paolino ed edito da Giuseppe Vozza di Casolla, che si è svolto sabato scorso 14 novembre , a partire dalle ore 18.00 , presso la Biblioteca Comunale di Carinola nel prestigioso Palazzo Novelli. Un vero e proprio successo con la firma dell’Associazione Amici della Biblioteca di Carinola in collaborazione con l’Associazione Athena. Ai saluti del Sindaco di Carinola, Dott. Luigi Salvatore Angelo De Risi, sono seguite la introduzione di Carmine Guarriello dell’Associazione Amici della Biblioteca di Carinola , quella di Massimo Di Donato, Presidente della Associazione Athena , e di Giuseppe Vozza Editore del volume. Presenti in sala , fra gli altri, Ugo Zannini , Direttore del Museo Civico di Falciano del Massico, Adriano Troianiello, Dirigente Scolastico, Raffaele Raimondo, Giornalista Corrispondente della Nuova Gazzetta di Caserta, oltre che una delegazione di studenti dell’Isiss ” N. Stefanelli”-Corso Sirio di Mondragone, tra cui Teresa Rinaldi, Antonio Ferrigno , Giovanni Raimondo. ” Sono felice- ha detto Giovanna Paolino- di essere in questo prestigioso Palazzo per raccontare a tanti giovani le vicende della giornalista Flora De Bellis e dei suoi compagni di avventura , ovvero i Giornalisti Claudio Versanti, Cesare Vitale e Luca Merola all’interno de Il Quotidiano Indipendente nella città di Belvedere”. L’analisi del volume è partita dal punto della vicenda nel quale Flora De Bellis e Claudio Versanti, Direttore de Il Quotidiano Indipendente, vengono sospesi dall’Ordine dei Giornalisti per motivi di ordine pubblico in seguito alla denuncia dell’intreccio tra criminalità e politica nel sistema degli appalti. “Questo passaggio del libro- ha precisato l’autrice- esprime chiaramente la condizione dei Giornalisti in un sistema istituzionale che di fatto non solo non ne tutela la piena partecipazione alla vita democratica, ma ne penalizza spesso ogni denuncia”. ” Nell’epoca della comunicazione- ha continuato – si assiste molte volte alla vittoria della retorica, espressione di un contesto sociale vuoto che trasforma le notizie in merce da vendere senza alcuna considerazione del loro valore”. ” Sono molto soddisfatto di questo incontro- ha detto il Sindaco De Risi- . Anche questa sera i ragazzi della Associazione Amici della Biblioteca di Carinola hanno messo a punto un altro tassello a favore della cultura e dell’impegno sociale e civile del nostro territorio”. “Il nostro impegno a favore della cultura- ha proseguito l’Editore Giuseppe Vozza- è incessante in questo territorio . Ma siamo convinti che non sia possibile altra strada per la formazione etica e culturale delle generazioni future”. Soddisfatto anche Carmine Guarriello. ” Questo libro- ha precisato l’Avvocato- ha avuto il merito di accendere in tono ironico i riflettori sul mondo della comunicazione e della politica. Anche se si tratta di una storia fantastica, è possibile individuare numerosi spunti di collegamento con personaggi noti del mondo politico e culturale di Terra di Lavoro. Un modo per riflettere sul nostro contesto sociale e per dare speranza alle nuove generazioni”. Anche Massimo Di Donato ha avuto parole di soddisfazione per l’evento. ” L’Associazione Athena – ha detto- ha avuto già modo di presentare con successo Chiedi la Luna anche nel Museo Civico di Falciano del Massico. E , ancora adesso, il libro ci consente di riflettere sotto angolature diverse sulle varie problematiche legate alla libertà di stampa nel nostro sistema culturale”. Suggestivo e significativo è stato l’intervento del Preside Troianiello , che proprio in concomitanza dei fatti di Parigi, ha citato versi del Corano come sintesi di integrazione fra cristiani e musulmani in una prospettiva di pace e di libertà di espressione pluralista. ” La luna – ha concluso Giovanna Paolino- è la meta di tutti coloro che credono nella libertà e nella giustizia. Anche, se spesso, per raggiungere questo traguardo bisogna arrampicarsi dagli abissi del dolore e della solitudine su una scala impervia immersa nel vuoto”.