A cura di Giovanna Paolino.Si svolgera’ oggi , venerdi’ 12 febbraio 2016, a partire dalle ore 10.30, nell’Aula Magna del Liceo Manzoni di Caserta, l’Adn Swim Project verso i Giochi Olimpici di Rio 2016, primo progetto italiano rivolto a nuotatori internazionali. E’ secondo anno consecutivo che il Campus Manzoni ospita l’Adn Swim Project di Andrea Di Nino , che , ancora una volta, come nel 2015 , terra’ agli studenti del Liceo una lezione sui valori fondamentali dello sport , sui sacrifici e sull’impegno morale e personale di ogni sportivo. Al focus anche le problematiche legate all’uso di sostanze dopanti. L’incontro di oggi, inoltre, avra’ un valore aggiunto , ovvero la partecipazione degli atleti alle Olimpiadi di Rio de Janeiro nel 2016. ” Il nostro obiettivo – ha spiegato Adele Vairo – e’ quello di trsmettere come Comunita’ Educante il valore e il senso dello sport ,tecnica aggregante e regola sociale fondamentale per la crescita e la formazione degli studenti, anche e soprattutto attraverso duri sacrifici”. I lavori saranno aperti dal Ds Adele Vairo e saranno presenti, oltre al presidente ed head coach Di Nino, il vicepresidente e responsabile area medica dott. Enzo Iodice, l’inglese Lewis Clifford, la estone Gerda Pak ed il russo Golintovskii, atleta paralimpico plurimedagliato e recordman mondiale.
“ Discutere insieme con i giovani di sport e valori quali sacrificio – etica – impegno e passione gratifica e stimola tutti noi – ha commentato Andrea Di Nino “.
ADN Swim Project è ormai una realtà solida oltre che entusiasmante. L’idea di Andrea Di Nino, Presidente e Direttore tecnico di quello che è in effetti il primo progetto in Europa rivolto ai nuotatori di livello internazionale, mirato a fornire servizi innovativi e produttivi per i nuotatori professionisti provenienti da tutto il mondo, aiutandoli a raggiungere grandi traguardi ai Giochi Olimpici, Campionati del Mondo e Continentali, non è soltanto un valore aggiunto al nuoto ed allo sport in generale, ma anche un veicolo importante per il territorio che ospita questo progetto. I benefici che la ADN ha portato alla città di Caserta, tra i quali il rifacimento di alcune strutture sportive e dei blocchi di partenza dello Stadio del Nuoto ed i benefit economici procurati dai vari stage e collegiali di nazionali di nuoto estere che hanno scelto ADN e Caserta per prepararsi in vista di eventi importanti, sono veramente elevati e possono crescere ancora. Questo perché ADN è uno dei team più organizzati a 360 gradi, sia a livello di comunicazione che scientifico e tecnologico. E proprio in coerenza al loro modo di lavorare e di interpretare il nuoto moderno, ADN Swim Project si è subito organizzata per rispondere all’esigenza di abituare gli atleti agli orari delle gare che si disputeranno alle Olimpiadi di Rio seguendo sessioni di allenamenti notturni. All’interessante gruppo guidato da Nino si è aggregata ultimamente anche Alice Mizzau che pur non essendo una atleta ADN, vivrà la realtà quotidiana degli allenamenti insieme alla squadra.