A cura di Giovanna Paolino.
Gestione dei rifiuti, Trasporto Pubblico Locale e Piano Traffico : questi i punti toccati nel tavolo tecnico che il Commissario Nicolo’ sta tenendo in questo momento a Palazzo Castropignano con le associazioni di categoria di Caserta.
Rinviati a recupero i Casertani per la gestione della raccolta differenziata. Se entro 15 giorni non ” provvedono a rispettare le disposizioni comunali “, il Comune di Caserta e’ pronto , insieme con il Consorzio Ecocar Ambiente scar ad adottare provvedimenti restrittivi , e, dunque, punitivi per la cittadinanza, della raccolta rifiuti. ” Se entro 15 giorni – ha precisato il Commissario Nicolo’ – i Casertani non rispetteranno le norme sulla raccolta differenziata verra’ eliminata la raccolta intermedia dei rifiuti, ovvero quella del pomeriggio. La citta’, dunque, sara’ piu’ sporca”. E non e’ tutto . ” Il Consorzio Ecocar – ha aggiunto il Direttore Sirio Vallarelli – e’ ormai in grado di risalire a quanti depositano in rifiuti non rispettando le regole della differenziata attraverso un particolare adesivo”. Questo e’ quanto emerso durante il tavolo tecnico nel quale sul banco degli imputati sono finiti numerosi commercianti casertani rei di non ottemperare alle prescrizioni stabilite dal Comune di Caserta in materia di raccolta differenziata.
Sulla raccolta differenziata, dunque, vanno ad incidere in maniera consistente i commercianti casertani.” Questo incontro – ha detto il Commissario Nicolo’- – vuole sensibilizzare le associazioni di categoria ad un maggiore coinvolgimento dei cittadini e, in particolar modo dei commercianti, nel rispetto della raccolta differenziata a Caserta che, a tutt’oggi, non ha sortito i benefici previsti”. Secondo le relazioni del COnsorzio Ecocar , rappresentato al tavolo dal Direttore Sirio Vallarelli, e secondo le indagini della Polizia Municipale , i principali trasgressori delle norme in materia di raccolta differenziata a Caserta sarebbero proprio i commercianti. ” Abbiamo preso atto – ha continuato il Commissario Nicolo’- di una diffusa illegalita’ che deve essere sanzionata . Chiediamo, pertanto, ai rappresentanti di categoria di attivarsi per consentire una sana ed equilibrata raccolta differenziata”. ” I tempi e le modalita’ della raccolta differenziata non vengono rispettati principalmente dai commercianti – ha precisato Sirio Vallarelli – e questa inadempienza ci pesa fino ad ora del 10%”. A respingere le accuse contro i commercianti Lello Valentino di Confesercenti. ” I commercianti – ha replicato Lello Valentino – hanno sempre eseguito le disposizioni sulla raccolta differenziata. Molte volte essi sono vittime dei privati che depositano i loro rifiuti fuori dei negozi”.
Al di la’ di ogni parola o difesa, il Commissario Nicolo’ ha tagliato a corto su ogni polemica : se entro 15 giorni i Casertani non impareranno a realizzare la raccolta differenziata , la citta’ diventera’ piu’ sporca.