Rc Auto: la polizza non si può più sospendere e i costi aumentano

La regione che ha subìto il maggior rincaro è il Friuli-Venezia-Giulia, con un aumento del premio del 6.12% in un anno. Seguono la Campania e il Trentino-Alto-Adige, con rispettivamente il 4.68% e il 4.56%.

Le regole per l’Rc Auto cambiano e non sarà più possibile sospendere le polizze per quelle vetture immatricolate e idonee alla circolazione, ma non utilizzate.

Questo accadrà presto a causa di una recente sentenza pronunciata dalla Corte di Giustizia Europea che ha affermato che l’assicurazione va pagata anche se la vettura è in disuso a tempo indeterminato. I giudici hanno preso ad esempio un caso avvenuto in Portogallo, che ha visto un uomo provocare un incidente spostando un’auto, da tempo ferma, senza copertura assicurativa. Si tratta di un episodio che non dovrebbe determinare il cambiamento dell’intera normativa, per questo motivo la Corte ha chiesto agli Stati Membri di adeguare i provvedimenti legislativi in tema di assicurazione auto.

Non sappiamo se anche l’Italia si adeguerà a questa nuova legislazione e nemmeno, nel caso avvenga, in che tempi entrerà in vigore il cambiamento della regola; il punto della situazione è che l’Rc Auto deve essere obbligatoriamente pagata per tutti i veicoli, indipendentemente dal periodo di utilizzo. Questo perché, come è successo all’automobilista portoghese sopra citato, basta anche solo un breve spostamento dell’auto non assicurata a causare, sfortunatamente, un incidente. Il mancato adempimento potrebbe portare a contravvenire a quanto indicato dagli obblighi di responsabilità civile verso terzi.

Questa modifica alla possibilità di sospendere l’assicurazione porterà sicuramente un malcontento generale, soprattutto tra chi possiede una moto e solitamente decide di pagare la polizza solo per il periodo di utilizzo della stessa e non, per esempio, per tutta la stagione invernale, quando il mezzo rimane fermo. Eliminare un’inutile spesa è sempre stato un grande vantaggio.

Oltre a tutto quanto appena scritto, non sono buone le notizie nemmeno per quanto riguarda i costi da sostenere. Sembra infatti, secondo alcune ricerche fatte dall’osservatorio di Facile.it, che il premio medio è aumentato dell’1% durante la stagione estiva. Per dirla in termini di denaro, in media ogni italiano paga più di 580 euro per l’Rc Auto. La regione che ha subìto il maggior rincaro è il Friuli-Venezia-Giulia, con un aumento del premio del 6.12% in un anno. Seguono la Campania e il Trentino-Alto-Adige, con rispettivamente il 4.68% e il 4.56%.