CAOS: una nuova alleanza contro la povertà educativa

Presentato ufficialmente il progetto all'I.C. Maddaloni 2

Una rete di partenariato solida per contrastare il learning loss e supportare minori e famiglie attraverso arte, sport, matematica creativa e sostegno psicologico. Progetto finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU- PNRR M5C3 – Investimento 1.3 – Interventi socioeducativi strutturati per combattere la povertà educativa nel Mezzogiorno a sostegno del Terzo Settore

MADDALONI (CE), 11 Dicembre 2025 – Si è svolto ieri pomeriggio, presso la Sala Conferenze dell’I.C. Maddaloni 2 – Valle di Maddaloni, l’evento di lancio di C.A.O.S. (Comunità Aperte ad Opportunità Socioeducative), un ambizioso progetto nato per rispondere in modo concreto al disagio educativo, sociale e culturale che rischia di limitare le prospettive delle nuove generazioni.

L’evento, che ha visto una nutrita partecipazione della comunità locale, è stato introdotto dai saluti istituzionali della Dirigente Scolastica, Dott.ssa Rosa Suppa, padrona di casa e partner fondamentale dell’iniziativa.

UN SISTEMA INTEGRATO PER IL BENESSERE DEI MINORI. Il progetto C.A.O.S. non è una semplice somma di attività, ma la costruzione di un sistema integrato e multidirezionale che mette al centro una nuova idea di sviluppo educativo locale. L’obiettivo primario è rafforzare i servizi di prossimità per i minori, agendo sia sulle competenze scolastiche che sul benessere emotivo e relazionale.

Capofila del progetto è Solidarietà Cervinese ODV, che guida una rete di partenariato ampia e competente composta da A.Na.Vo. ODV, Ali e Radici APS, Aragona SMAV, il Comune di Santa Maria a Vico  e l’I.C. Maddaloni 2 — Valle di Maddaloni – Cervino.

LE ATTIVITÀ: DALLA MATEMATICA CREATIVA AL SUPPORTO GENITORIALE. Durante la presentazione sono state illustrate nel dettaglio le azioni che prenderanno il via, concepite per non essere percepite come “studio” tradizionale, ma come esperienze coinvolgenti di crescita. Il programma prevede:

  • Tutoring didattico per il supporto scolastico.
  • Laboratori innovativi come “CeramicART” (laboratori artistici) e “ForMATH” (matematica creativa e problem solving).
  • Educazione emotiva e sportiva con il laboratorio “Il gioco delle emozioni” e l’iniziativa “La Socialità fa canestro”.
  • Supporto specialistico attraverso uno sportello di ascolto psicologico e supporto logopedico.
  • Sostegno alle famiglie con lo spazio “Genitorialità: un’avventura complessa”, dedicato a madri e padri.

CONTRASTO AL “LEARNING LOSS” ESTIVO. Un punto di forza distintivo di C.A.O.S., sottolineato durante l’incontro, è l’attenzione al calendario. Il cronoprogramma è stato studiato specificamente per ridurre il divario di apprendimento (learning loss) che spesso si acuisce dopo la pausa estiva, specialmente nei contesti socioeconomici più fragili dove l’accesso alle risorse educative può interrompersi con la chiusura delle scuole.

UNA STRATEGIA PARTECIPATA

“La nostra rete intende generare benessere in contesti intra e intergenerazionali”. La filosofia del progetto si basa sulla partecipazione: ogni attività nasce infatti da un processo decisionale condiviso tra partner, famiglie, scuola e comunità locale. Una strategia circolare che integra il tutoring con l’empowerment personale, per un approccio realmente inclusivo, dove il minore è il protagonista indiscusso del Piano di Sviluppo Educativo.

Con la presentazione di ieri 10 novembre 2025, il progetto C.A.O.S. entra ufficialmente nel vivo, aprendo le porte a minori e famiglie pronti a trasformare il territorio in una comunità educante.

Per maggiori informazioni: caos@solidarietacervinese.net