Voglia di parlare dei problemi della città e di trovare soluzioni, voglia di progettare un futuro dignitoso per le nuove generazioni, voglia di un riscatto, che , purtroppo , tarda a venire per Caserta: dalle problematiche della Ztl alla questione Ospedale Sant’Anna e San Sebastiano, dalla crisi dei commercianti al sistema degli appalti a Caserta. Questi in sintesi i punti toccati nell’incontro -dibattito che Ciro Guerriero, Presidente dell’Associazione Caserta Kest’è, ha organizzato questa sera tra i tavoli del Gran Caffè Margherita di Caserta in Piazza Dante. E la piazza ha accolto i cittadini che sono accorsi a questa civica ” chiamata alle armi” nonostante la pioggia incombente e nonostante la partita della Casertana allo Stadio Pinto. A sorpresa, hanno partecipato al dibattito due personaggi noti alla politica , ovvero FUlvio Campagnuolo e Marco Cerreto, che si sono cimentati in uno scambio di opinioni con i cittadini e le associazioni ,che hanno aderito all’iniziativa di Caserta Kest’è, al fine di trovare soluzioni e progettualità condivise alle problematiche della città di Caserta. Tra i presenti, oltre Ciro Guerriero e Anna Rita Della Peruta di Caserta Kest’è, anche Antonio De Falco, Laura Ferrante e Carmine Iodice di Riprendiamoci Caserta, alcuni commercianti di Corso Trieste , tra cui il titolare del negozio di abbigliamento De Lucia, e tantissimi giovani molti aderenti all’associazione Caserta Kest’è , i quali hanno partecipato ad un dibattito finalizzato a recuperare odori, sapori e valori di una politica di altri tempi, quando la gente parlava e discuteva ai tavoli del bar guardando magari l’unica televisione del paese, quella del bar. Come del resto è accaduto questa sera al Gran Caffè Margherita dove i partecipanti alla riunione sbirciavano ogni tanto gli occhi allo schermo allestito da Emilio Izzo sul quale passavano le immagini della partita della Casertana. Aria di altri tempi, questa sera , al Gran Caffè Margherita , con speranze nuove per la città.