NAPOLI (FUORIGROTTA) – Vince la Juve il big match, il posticipo attesissimo di ieri sera al San Paolo, queste le formazioni scese in campo: NAPOLI (4-4-2): Meret; Malcuit (46′ Mertens), Maksimovic, Koulibaly, Hysaj; Callejon (78′ Ounas), Allan, Fabian, Zielinski; Milik (27′ Ospina), Insigne. A disp.: Karnezis, Chiriches, Ghoulam, Luperto, Mario Rui, Diawara, Younes, Verdi. All.: Carlo Ancelotti
JUVENTUS (4-3-3): Szczesny; Cancelo (61′ De Sciglio), Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Emre Can, Pjanic, Matuidi; Bernardeschi (85′ Dybala), Mandzukic (74′ Bentancur), Ronaldo. A disp: Pinsoglio, Perin, Barzagli, Caceres, Rugani, Spinazzola, Kean. All.: Massimiliano Allegri
Arbitro: Gianluca Rocchi (Firenze)
Marcatori: 28′ Pjanic (J), 39′ Emre Can (J), 61′ Callejon (N)
Ammoniti: Maksimovic, Koulibaly, Allan (N) Pjanic, Cancelo, Alex Sandro, Bentancur, Dybala (J)
Espulsi: al 25′ Meret (N), al 47′ Pjanic (J) Note: al 86′ Insigne (N) sbaglia un rigore.
Veniamo al racconto della parttita, dopo pochi minuti ci prova Zielinski con un tiro a giro in area un po’ alla Insigne palla fuori di una spanna.
Al minuto 25′ la svolta del match retropassaggio suicida e sanguinoso di Malcuit corto verso il proprio portiere Meret, arriva C. Ronaldo che salta il portiere che lo sfiora e lo atterra, calcio di punzione dal limite e rosso diretto per l’estremo difensore, la partita del Napoli si complica improvvisamente e diviene sempre più in salita perchè sugli sviluppi della punzione Pjanic lo specialista dei calci da fermo fa 1-0 bucando il subentrato Ospina.
Reagiscono comunque di rabbia e di orgoglio i partenopei, Zielinski lanciato a rete prende il palo con un preciso diagonale mancino in area a Szczesny battuto il Napoli conferma il suo trend negativo con i legni (la squadra che ha colto più pali in Serie A, sembra una maledizione che colpirà anche dopo).
La Juventus raddoppia al minuto 39′ con Emre Can, sugli sviluppi di un corner cross mancino di Bernardeschi, il tedesco di testa da fermo indirizza a rete per il 2-0 (gol numero tre in campionato).
Si va all’intervallo.
Un duello Bernardeschi Koulibaly
Nella ripresa subito si pareggia il conteggio degli uomini, passaggio di Allan intercettato con il braccio da Pjanic, giallo, l’arbitro applica alla lettera il regolamento parità numerica dei contendenti in campo.
Al 61′ il Napoli accorcia le distanze, Koulibaly apre per Insigne cross a giro, arriva come un falco Callejon nell’area piccola anticipa tutti e di piatto infila sotto la traversa il Napoli sogna l’aggancio nel punteggio.
Al minuto 86′ la grande chance sugli sviluppi di un corner calcia al volo F. Ruiz rimettendo al centro, tocco di braccio di Alex Sandro che intercetta con petto e braccio largo il cross, Gianluca Rocchi va al VAR, calcio di rigore !!! Sul dischetto L. Insigne capitano per l’occasione proprio contro la Juve autore di un gol 3 anni fa in un Napoli Juve vinto 2-1 per i partenopei con un gran gol anche di Higuain (ora sparito dai radar di entrambe le squadre), dicevamo dagli undici metri Lorenzigno coglie il palo con un tiro forte a mezz’altezza cestinando la chance del pareggio.
Finisce così vittoria esterna della Juventus che allunga in classifica a più 16, mettendo praticamente le mani sullo scudetto, ancora una volta i bianconeri ribadicono ove ce ne fosse bisogno la loro schiacciante superiorità in campionato.
