Luce di Betlemme in arrivo

Nella Parrocchia "S. Maria della Sanità" a Marcianise

Papa Francesco parlava di una “terza guerra mondiale a pezzi”. Pezzi di guerra che non si risolvono con “pezzi di pace”, ma con una pace vera, duratura, efficace. Come la luce che non resta confinata in un angolo ma si diffonde ovunque.

È l’idea della Luce di Betlemme, nata in Austria nel 1986, nell’ambito dell’iniziativa “Luce nel buio”, diffusasi poi in tutta Europa e anche in Italia. Una luce vera e propria che viene raccolta Betlemme, dalla fiamma che arde nella grotta della Natività. Ogni anno, alcuni giorni prima di Natale, un bambino accende la lanterna che viene poi trasportata in aereo in Austria. Da lì la fiammella è condivisa in tutta Europa e oltre, grazie all’opera principalmente di gruppi scout e di altre associazioni.

Così spiega don Raffaele D’Agosto, il parroco, aggiungendo:

Da Gerusalemme i patriarchi e capi delle Chiese, nel loro messaggio per Natale, fanno appello ai cristiani e alle persone di buona volontà in tutto il mondo affinché si uniscano nella preghiera e nel lavoro per la pace, non solo in Terra Santa, ma ovunque ci siano conflitti e guerre. “Facendo insieme questo, onoreremo davvero il Principe della Pace, nato così umilmente in una stalla a Betlemme più di due millenni fa”.