A L’aria che tira, programma di La7 oggi andato in scena l’ennesimo siparietto pro Israele: da un lato il matematico Piergiorgio Odifreddi e dall’altro Maria Teresa Meli, Mariatesa Loy ed il conduttore David Parenzo. L’argomento della contesa è stata l’interpretazione che Odifreddi ha dato agli eventi del 7 ottobre definendoli atti di resistenza (ad una situazione insostenibile, che perdura da prima del 1948 e più volte condannata dall’ONU!). In studio, chiaramente, si è scatenata l’indignazione e la discussione è diventata una sorta di uno (Odifreddi) contro tutti gli altri.
Ciò che risalta nei dibattiti degli ultimi giorni è sicuramente la violenza con cui viene attaccato chi dissente dalla visione mainstream, la violenza ad esempio con cui ci si rivolge ad Odifreddi dicendogli che debba vergognarsi per sostenere le sue tesi, come se l’articolo 21 della Costituzione non fosse in vigore e come se anche diversi esponenti del mondo ebraico hanno denunciato le violenze del governo israeliano, arrivando perfino a condividere il termine genocidio.
Ed infine un’altra cosa che è stata completamente assente dai dibattiti televisivi e non è il rapporto di Human Rights Council di inizio 2024 in cui si evidenzia, al punto 122, che il 7 ottobre 2023 le schifose violenze addebitate ad Hamas sono state commesse anche dall’esercito israeliano.
https://www.hrw.org/world-report/2025/country-chapters/israel-and-palestine
https://www.un.org/unispal/document/coi-attacks-7october2023-report-10jun24/