Pomigliano corre per la ricerca: lo sport abbraccia Telethon

Oltre 800 atleti e tante famiglie protagonisti di una mattinata di solidarietà, sport e speranza

 

Pomigliano d’Arco domenica 14 ha vissuto una mattinata intensa e partecipata all’insegna dello sport e della solidarietà, rinnovando il proprio sostegno alla Fondazione Telethon e alla ricerca sulle malattie genetiche rare. La città ha risposto con entusiasmo all’appuntamento con “Pomigliano per Telethon”, trasformando le strade e il Parco Pubblico “Giovanni Paolo II” in un grande palcoscenico di impegno civile e condivisione. La manifestazione si è aperta con la gara podistica competitiva di 10 chilometri, organizzata sotto l’egida FIDAL e con il supporto dell’Ente Comune. Fin dalle prime ore del mattino, il centro cittadino si è animato con atleti provenienti da diverse punti della regione, pronti a correre non solo per il risultato sportivo, ma soprattutto per sostenere una causa che rappresenta una speranza concreta per migliaia di persone. Al via si sono presentati circa 800 atleti, confermando il crescente prestigio dell’evento nel panorama podistico campano. Il percorso, tecnico e veloce, ha attraversato il cuore della città per poi concludersi nel polmone verde cittadino. A dominare la prova maschile sono stati i portacolori della International Security Service, protagonisti assoluti della competizione. La vittoria è andata a Boufers Hicham, che ha chiuso con l’ottimo tempo di 29’44’’, precedendo i compagni di squadra Zaki Yassine (30’11’’) e Latam Abdellah (30’13’’), completando così un podio interamente targato ISS. Di alto livello anche la gara femminile, che ha visto imporsi Nimbona Elvanie della Carmax Camaldolese, autrice di una prova solida e regolare conclusa in 31’58’’. A completare il podio sono state Francesca Palomba (36’21’’) e Filomena Palomba (37’36’’), entrambe in forza alla Caivano Runners, protagoniste di una prestazione di grande determinazione. Accanto all’aspetto agonistico, grande spazio è stato riservato alla partecipazione popolare con la Family Run, una passeggiata a passo libero che ha coinvolto famiglie, bambini e appassionati di ogni età. Un lungo serpentone colorato ha attraversato a passo libero il polmone verde del parco cittadino tra sorrisi, musica e bandiere Telethon, trasformando l’evento in una vera festa della comunità. Un momento di inclusione e allegria che ha rafforzato il messaggio di solidarietà, rendendo la manifestazione accessibile e sentita da tutti. A sottolineare il valore dell’iniziativa, le parole del vicesindaco Domenico Leone, che ha ribadito come investire nella ricerca significhi “costruire il futuro, restituire possibilità e aprire nuovi orizzonti a chi convive con patologie ancora poco conosciute”, definendo l’impegno della città un dovere etico, civile e sociale. Determinante per la riuscita dell’evento il lavoro delle associazioni sportive locali Angelo Maraton Club Pomigliano e Kinesis Lab Athletics, che con professionalità e passione hanno curato l’organizzazione, affiancate da numerose altre realtà associative attive nel Parco Cittadino con iniziative collaterali e momenti di animazione. Pomigliano d’Arco ha così confermato il suo grande cuore solidale: una città capace di correre unita, dimostrando che lo sport può essere uno strumento potente per sostenere la ricerca, diffondere valori positivi e trasformare una gara in un gesto concreto di speranza.