
C’è un Natale che non si misura solo con le luci o con il calendario degli eventi, ma con la capacità di una città di riconoscersi, stringersi e reagire.
È quello che sta accadendo ad Ercolano, dove, in un momento amministrativo complesso e in una fase storica segnata dalla sofferenza del commercio locale, prende forma un modello virtuoso di collaborazione tra pubblico e privato, tra associazionismo e impresa.

Passeggiando per le strade del centro, tra Corso Italia, Piazza Trieste e Via Winckelmann, si percepisce chiaramente che non si tratta di una semplice rassegna natalizia. Qui c’è la volontà di tenere viva la città, di riaccendere un senso di appartenenza che parte dalle saracinesche alzate, dalle vetrine illuminate, dai commercianti che hanno scelto di investire su sé stessi e sul proprio territorio.
Alla base di questo percorso c’è una sinergia concreta tra le associazioni di categoria, tutte compatte sotto la guida dell’Associazione Nuovo Progetto Ercolano APS, presieduta dal dott. Nicola Florio, e l’amministrazione comunale, rappresentata dal Commissario Prefettizio dott. Caputo.
Un dialogo fatto di ascolto, vivere Ercolano, non subirla.
Un impegno che parte dal basso, dall’autofinanziamento degli esercenti, ma che trova nel sostegno dell’ente pubblico un segnale importante di presenza e di fiducia. Da anni i commercianti del territorio, rappresentati dall’Associazione Ercolano Viva e da altre realtà associative, provano a costruire occasioni di aggregazione e rilancio.

Quest’anno, però, il salto di qualità è evidente.
“Abbiamo superato ogni aspettativa“, racconta Ciro Santoro, esercente di Piazza Trieste ed ex amministratore comunale. “Trenta aziende hanno deciso di mettersi in gioco, unendo risorse ed energie per dare vita a un progetto che ha trovato la compartecipazione dell’ente“.
Un progetto che si articola in quattro date 21, 22, 23 e 29 dicembre che trasforma il centro cittadino in un palcoscenico diffuso.
Nasce così “Arte in strada for Christmas“, una manifestazione che mescola linguaggi e generazioni: arte, musica, danza, animazione, promozioni commerciali.
Un format semplice, ma efficace, che restituisce alle strade il loro ruolo naturale di luoghi di incontro.
Il valore aggiunto è nella rete
Associazioni come TD Brothers, ONDA, A-Nima, MORISE APS, ANC Ercolano, artisti di strada, musicisti, scuole di danza e giovani talenti che insieme costruiscono un racconto collettivo.
Dalla voce intensa di Gianni Scardamaglio alla musica di Giò Varriale, dal DJ set di Nicolas Varriale agli artisti di strada come Mr Valium, Mr Wolf e Balloon Woman, fino alla danza della scuola Danza e Danza e ai momenti dedicati ai più piccoli con Carolina Andolfi e l’Associazione ONDA.
Un mosaico di emozioni che parla a tutta la città.
Il gran finale è fissato per il 29 dicembre in Piazza Trieste, con un evento fortemente voluto dagli esercenti e interamente supportato dall’ente: una festa di fine anno a tema Anni ’90, con Ciro Limatola, i Bretella Brothers e la collaborazione di Gianni Scardamaglio.
Non solo uno spettacolo, ma un simbolo: salutare l’anno che si chiude e augurare a Ercolano un futuro che torni a essere condiviso.
In questa esperienza c’è un messaggio chiaro:
il commercio non è solo economia, è presidio sociale, è sicurezza, è identità. È ciò che tiene accese le luci di una città anche nei momenti più difficili.
“Questo non è solo un evento“, sottolinea Piero Sabbarese, imprenditore ed ex amministratore, “ma una visione. Grazie alla guida dell’Associazione Nuovo Progetto Ercolano APS, alla compattezza delle associazioni di categoria e alla disponibilità dell’amministrazione comunale, Ercolano sta costruendo un modello che guarda al futuro. Stare vicino alle imprese è il primo passo“.
Arte in strada for Christmas, dal 21 al 29 dicembre 2025, diventa così molto più di un cartellone natalizio: è una dichiarazione d’intenti. È la dimostrazione che, quando una comunità sceglie di camminare insieme, anche il Natale può diventare un atto di resistenza e di speranza.