Eventi natalizi a Caserta. Per molti la parola d’ordine è la seguente: ” Non si capisce niente”. Non si puo’ dire che in questo fine settimana l’organizzazione sia stata ottimale. Ma procediamo con calma. Sembra che il Comune di Caserta abbia autorizzato ad occupare lo stesso suolo pubblico a due espositori contemporaneamente sul primo tratto di Corso Trieste., e questo che nonostante entrambi avessero versato la relativa tassa. Il fatto si è verificato sabato e domenica sul primo tratto di Corso Trieste allorquando i due espositori si sono trovati ” condomini forzati” sulla stessa parte del marciapiede dopo una furiosa litigata. Ad abbandonare, invece, gli eventi natalizi di Caserta a causa della organizzazione confusa sarebbe stata un’altra associazione culturale di Caserta alla quale, in un primo momento, era stata assegnata come area Corso Trieste. Successivamente , da Palazzo Castropignano, era giunto il contrordine di esporre in Piazza Ruggiero contemporaneamente ai mercatini di Corso Trieste . ” In un simile contesto – hanno detto i componenti dell’associazione di Piazza Ruggiero- l’area che ci era stata assegnata era completamente deserte e per gli espositori da noi coinvolti non vi era alcun margine di guadagno”. I giorni di esposizione erano il 19-20-21-22-23-24 dicembre. Il Comune di Caserta aveva chiesto a questa associazione 1080 euro di tassa per occupazione di suolo pubblico. A questo punto, tuttavia , è venuto fuori che in Piazza Ruggiero avrebbe dovuto esporre anche un’altra associazione culturale di Napoli, la Range Star. La notizia ha suscitato la rabbia degli espositori precedentemente autorizzati in Piazza Ruggiero , che , a nome dell’associazione culturale di riferimento, si sono ritirati dagli eventi. Ma non è tutto. Ieri, le famose pedane di Corso Trieste, che dovrebbero sostituire i gazebo rimossi come salotto della città, sono stati utilizzati da venditori abusivi per esporre la loro merce e, aggiungiamo, senza il pagamento della tassa di occupazione di suolo pubblico. ” Da tempo – ha commentato Ciro Guerriero Caserta Kest’è-Movimento Caserta In Comune- ci stiamo chiedendo a cosa servono queste pedane e quale è la loro utilità per i cittadini e per i commercianti. A quanto pare stiamo cominciando ad avere risposte dagli abusivi”. E conclude : ” A Caserta non si capisce niente”.