Legambiente dati sanitari Terra dei Fuochi.

Terra dei Fuochi dati sanitari

Legambiente: “ La terra dei fuochi fa paura a tanti: sono bastate poche ore e tra contrapposizioni, speculazioni politiche si passa dal catastrofismo al negazionismo. E ancora una volta i soli a pagare il popolo inquinato ”

“Sono bastate 24 ore per assistere ad un copione già visto, con le solite speculazioni sul dramma di una popolazione. E nella contrapposizione di dati, studi, teorie in poche ore si passa dalla drammaticità al negazionismo creando ancora piu’ confusione. E nonostante le rassicurazioni dell’ultim’ora , i rischi sanitari sono sempre più evidenti e ancora una volta i soli a pagare sono i cittadini. Le bonifiche di questo territorio sono tutte al palo: degli oltre 2000 siti inquinati censiti all’interno del perimetro dell’ex sito di interesse nazionale,Litorale Domitio Flegreo e Agro Aversano, solo per lo 0,2% sono stati fatti o sono in corso le attività di bonifica, solo il 21,5% è stato caratterizzato e analizzato, mentre per circa il 74% non è stata ancora svolta nessuna attività. Davanti a questi dati, una cosa è chiara ed inconfutabile il popolo inquinato e la parte sana dell’economia non possono più aspettare.” In una nota Michele Buonomo, presidente Legambiente Campania commenta la pubblicazione dei dati dell’ Istituto Superiore Sanità sui comuni della Terra dei Fuochi