Analisi del fenomeno del brigantaggio nel circondario di Caserta.

Domenica 22 ottobre, si parla del brigantaggio a Caserta tra il 1860 e il 1865 con Ferdinando Ghidelli.

Cosa è accaduto a cavallo del 1860, anche se ancora taciuto da alcuni è oramai cosa nota, l’invasione piemontese del regno delle Due Sicilie, sotto il falso nome di unità d’Italia. Messo in atto dagli uomini di Garibaldi e poi consolidato a seguito del famoso “obbedisco” di garibaldina memoria, da Vittorio Emanuele II. Ci vollero molti anni affinché il nuovo corso si stabilisse in pianta stabile nelle terre dell’ex regno delle Due Sicilie, nel mezzo molti gesti eroici, ma anche molte efferatezze e crudeltà sono state commesse in nome di una unità, che faceva comodo a chi benestante era prima, e benestante rimase dopo il periodo dell’invasione e sottomissione del regno borbonico. A tal proposito lo scrittore casertano Ferdinando Ghidelli, elabora queste tesi, in uno scritto molto interessante, che fa luce sul periodo che va dal 1860 al 1865, analizzando avvenimenti storici, indagini e processi giudiziari, a carico degli autori di insurrezioni e saccheggi, che conseguirono nel circondario di Caserta durante il periodo del brigantaggio.

Il libro, redatto dal Ghidelli, ha avuto la sua incubazione, da un’accurata ricerca degli atti giudiziari, che spesso, sono fedelmente trascritti, per dare al lettore la possibilità di calarsi letteralmente, in quel periodo così buio della nostra storia. Si analizzano le insurrezioni ad opera dei cosiddetti briganti e dei cittadini delle classi più umili loro sodali, che ancora credevano nella restaurazione del regno borbonico. Nel libro trovano ampio spazio, le testimonianze contro i sostenitori borbonici, fatte perlopiù dai cittadini più abbienti, che hanno subito saccheggi e hanno successivamente cavalcato l’onda del nuovo regime. Tra i vari atti processuali emerge quello a carico della banda e famiglia di Cipriano La Gala, leggendario capobrigante del territorio casertano, che con il fratello Giona mise a dura prova l’oppressione sabauda.

L’autore del libro Ferdinando Ghidelli, nato a Caserta nel 1953, autore, concertista, scrittore e compositore, discuterà del suo libro “L’unità d’Italia a Caserta e dintorni” domenica 22 ottobre alle ore 11,30, presso la sala convegni del giornale online, Belvedere News, in via Calabria a Caserta, sarà moderato da Carmine Posillipo giornalista e Adele Vairo Dirigente scolastica.