E’ successo in via Filippo Saporito ad Aversa , nel quartiere popolare Unrra Casas , in un appartamento al primo piano di una delle palazzine del quartiere. Un uomo è stato trovato morto in una pozza di sangue.
Si tratta di Paolo Menditto , 55enne . E’ stato inoltre riconosciuto il suo aggressore , A.G. 34enne ex militare dell’esercito italiano allontanato dal servizio, di Casal di Principe. Dalla ricostruzione dei fatti basati su indagini , il fatto è accaduto intorno alle tre di notte , urla , frastuono e un portoncino sbattuto violentemente pare che avessero già allertato i vicini di qualcosa .
A spingere A.G. a uccidere Paolo Menditto pare sia stata la contesa di una donna , ex compagna di Paolo e attuale fidanzata di A.G , la donna si vedeva regolarmente con Menditto non solo per dare sfogo alla propria sessualità ma anche per l’acquisto di sostanze stupefacenti , solo che da qualche tempo si frequentava , in modo serio , con il 34 enne che accecato dalla gelosia , si sarebbe presentato a casa di Menditto e da come raccontano le testimonianze , dopo una furiosa lite , un silenzio tombale e poi un portoncino sbattuto .
Ad accorgersi dell’assenza di Menditto è stata la sorella , che dopo numerose telefonate , ha deciso di contattare il 115 . I vigili del fuoco dopo il loro intervento sul posto hanno forzato la porta d’ingresso e hanno potuto rinvenire e constatare il decesso di Menditto che giaceva in una pozza di sangue, con ben 20 coltellate conficcate tra il petto e il torace.
L’indiziato del reato è stato poi rintracciato presso la stazione ferroviaria di Aversa , da cui era intenzionato per darsi alla fuga all’estero . E’ stato poi condotto in commissariato ed ha affermato il movente dell’omicidio.