CASERTA – Dalle prime luci dell’alba di martedì, 19 febbraio 2019, la Guardia di Finanza e la Polizia, coordinate dalla DDA di Venezia, stanno eseguendo 50 misure cautelari e 11 provvedimenti di obbligo di dimora e di altro tipo. Sequestrati anche beni per 10 milioni di euro. Gli arresti sono scattati a Venezia, Casal di Principe, in provincia di Caserta, e in altre località. I destinatari del provvedimento sono accusati, a vario titolo, di associazione a delinquere di stampo mafioso e altri gravi reati.
L’indagine è stata condotta dal Gico del nucleo di polizia economico finanziaria della Guardia di Finanza di Trieste e dalla squadra mobile di Venezia. Dalle prime ore dell’alba sono impegnati per eseguire le misure cautelari oltre 300 uomini dello Scico della GdF, dello Sco della Polizia e del nucleo di polizia economico-finanziaria di Venezia. CASERTA – Dalle prime luci dell’alba di martedì, 19 febbraio 2019, la Guardia di Finanza e la Polizia, coordinate dalla DDA di Venezia, stanno eseguendo 50 misure cautelari e 11 provvedimenti di obbligo di dimora e di altro tipo. Sequestrati anche beni per 10 milioni di euro. Gli arresti sono scattati a Venezia, Casal di Principe, in provincia di Caserta, e in altre località. I destinatari del provvedimento sono accusati, a vario titolo, di associazione a delinquere di stampo mafioso e altri gravi reati.
L’indagine è stata condotta dal Gico del nucleo di polizia economico finanziaria della Guardia di Finanza di Trieste e dalla squadra mobile di Venezia. Dalle prime ore dell’alba sono impegnati per eseguire le misure cautelari oltre 300 uomini dello Scico della GdF, dello Sco della Polizia e del nucleo di polizia economico-finanziaria di Venezia. I dati salienti dell’intervento saranno comunicati dal Procuratore Nazionale Antimafia Federico Cafiero de Raho e dal Procuratore Distrettuale di Venezia Bruno Cherchi in un incontro con la stampa alle ore 11,30 nei locali del tribunale di Venezia.