Di Michele Ventrone
Ci siamo! L’attesa per rivedere la Casertana in serie C sta finalmente avendo termine. Dopo due anni di purgatorio trascorsi in D, i “falchetti” tornano nel calcio professionistico. Dopo un mercato abbastanza sontuoso, ci si aspetta almeno la conferma della serie, cosa comunque non facile. C’è addirittura chi sogna la B, ma per ora ciò rimane un sogno. Mister Cangelosi avrà il non facile compito di formare un gruppo unito e coeso. Sarà difficile,poiché la rosa è cambiata molto dall’anno scorso e, di conseguenza, i calciatori dovranno entrare negli schemi e conoscersi sia sul punto di vista umano sia su quello tattico. Tutto questo per dire che non dovremo assolutamente giudicare i rossoblù dalle prime partite, soprattutto se arriveranno cattivi risultati. Per tirare le prime somme dovremo aspettare almeno verso novembre/dicembre. Piacerebbe a tutti cominciare già con buoni risultati, soprattutto se l’avversario si chiama Benevento, Latina o Potenza, che sono le prime tre compagini che la squadra affronterà. Bisogna infatti ricordare che la Casertana è pur sempre una neopromossa e che, tra l’altro, ha cambiato molto. Altro fattore in gioco, il fatto che si arriverà a queste partite con un ritardo di preparazione atletica, figlio di due partite in meno giocate ma anche di vicissitudini e di ritardi dovuti al travagliato ripescaggio. Quindi, l’imperativo è non cadere né in facili entusiasmi né in possibili delusioni iniziali. Tra l’altro, quest’anno il campionato sembra più equilibrato con almeno cinque/sei squadre in grado di lottare per la promozione, oltre ad alcune realtà che hanno subito “spiccato il volo”, vedi Turris, Juve Stabia o Latina, squadre per ora in testa a punteggio pieno. Cos’altro dire? Buon campionato a tutti e un forte augurio ai “falchetti” per un’annata che possa riportare lustro e riscatto ai nostri colori dopo anni bui e non consoni al nostro capoluogo di provincia.