NAPOLI. Natale della vergogna, Borrelli e Simioli, nasce il “Comitato contro gli incivili” per combattere le piccole e grandi illegalità

NAPOLI – “E’ stato un Natale all’insegna della vergogna. Tanti i casi di inciviltà esasperata. Macchine e scooter parcheggiati sui marciapiedi che ostacolano la pedonalità. Strisce pedonali e aree di sosta dei bus occupate irregolarmente. Parcheggi per disabili nei quali sostano i non aventi diritto. Parcheggiatori abusivi ovunque, come a Mergellina, dove per far sostare i loro “clienti” occupano l’intera carreggiata paralizzando il traffico..

Tra le tante criticità spiccano episodi da guinness dei primati dell’inciviltà come quello accaduto in via Salvator Rosa nel giorno di Natale, dove un automobilista ha parcheggiato in area pedonale scavalcando il marciapiede rimanendo prigioniero di un altro eroe della legalità che ha parcheggiato sopra il marciapiede chiudendogli il passaggio. Oppure al Corso Vittorio Emanuele dove un automobilista ha sfondato una palina elettronica dell’Anm per parcheggiare sul marciapiede. Ma cene sono tanti altri accaduti a via Petrarca, a Bagnoli, a San Giovanni a Teduccio. Per questo abbiamo deciso di costituire il “Comitato contro gli incivili” per combattere le tantissime piccole e grandi illegalità, i comportamenti scorretti, le violazioni del codice della strada, le prepotenze e le violenze cui quotidianamente assistiamo nella nostra città.

Lo annunciano il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, e il conduttore radiofonico Gianni Simioli che hanno anche preparato dei volantini da apporre sulle automobili degli incivili per ricordare loro quanto sia grave e irresponsabile il loro comportamento. “Non se ne può più – proseguono Borrelli e Simioli. Per ora siamo minoranza ma cresceremo sempre di più. Vogliamo dimostrare a chi alza il telefono per chiamare i vigili perché un disabile non riesce a parcheggiare nel suo posto riservato, a chi fotografa un parcheggiatore abusivo che estorce denaro, a chi sollecita l’intervento delle forze dell’ordine per acciuffare un delinquente, che non sono soli. Che le persone per bene, i cittadini rispettosi di norme e regolamenti del vivere civile sono stanchi di tutto questo.

Il Comitato sarà l’occasione per condividere le battaglie, per aiutarsi reciprocamente, per rendere le nostre città migliore. Facciamo appello a tutti coloro che vogliono metterci la faccia, che vogliono contribuire al riscatto della nostra comunità ad aderire subito. Sarà il primo passo per riappropriarci delle nostre strade, dei nostri quartieri, di una qualità della vita migliore”.