Top & Flop di Giuseppe Parente
Settima Giornata
Top
LAUTARO MARTINEZ (Inter) Entra e decide la partita al primo pallone utile. Schianta l’incerta difesa granata in circa mezz’ora. E’ il primo marcatore capace di realizzare 4 reti da subentrato in serie A nell’era dei tre punti a vittoria. Fenomenale.
POLITANO (Napoli) entra al minuto 58 e chiude la partita con giocate, figlie della sua velocità. Trasforma il rigore che mette il punto esclamativo sulla partita dei partenopei.
LEAO (Milan) pericolo numero uno per la difesa della Lazio. Le sue giocate mettono, non poco, in apprensione la squadra allenata da Mister Sarri. Nel secondo tempo confezione due assist al bacio sfruttati a dovere.
Flop
PONGRACIC (Lecce) anello debole dell’approssimativa difesa salentina. Il primo goal del Napoli nasce da una punizione causata da una sua ingenuità. Poi non contrasta Ostigaard che realizza il primo goal in maglia azzurra.
SANCHEZ (Inter) Ripaga, nel peggiore dei modi possibili, la chance di tornare titolare nella sua avventura-bis in nerazzurro, dopo meno di dieci minuti ha già la prima grande opportunità tra i piedi ma se la divora. La prova deludente di Sanchez diventa fortuna per l’Inter grazie al cambio indovinato con Lautaro autore di un bel poker di reti.
CASALE (Lazio) regge per un tempo, come gran parte della difesa laziale gli assalti degli avanti rossoneri, poi barcolla. Si perde Leao in occasione del raddoppio rossonero