Ecoforum Campania 2021, giunta alla XVII edizione l’iniziativa di Legambiente per un modello di economia sostenibile

Un appuntamento dalla cadenza ormai annuale, che vede la partecipazione di un numero sempre crescente di Comuni è quello legato ad ogni nuova edizione regionale dell’iniziativa di Legambiente “Ecoforum Rifiuti”. La XVII edizione di Ecoforum Campania 2021 si è svolta presso l’Aula Pessina del Dipartimento di Giurisprudenza dell’ Università Federico II di Napoli, che ne ha ospitato i lavori nella giornata di martedì 14 dicembre. Dal 2004, Ecoforum Rifiuti si configura come un vero e proprio progetto incentrato sulla sostenibilità secondo un  modello di sviluppo circolare, ossia finalizzato al recupero, alla reimmissione e alla permanenza dei materiali nel ciclo economico prendendo le distanze dal tramontato modello economico cosiddetto lineare, il cui impatto ecologico risiede in uno schema che nel susseguirsi delle sue fasi – estrazione,  produzione, utilizzazione – conduce ad un rifiuto che fino a ieri non era riciclabile. Puntando ad un’ Economia circolare si vuole consolidare una raccolta differenziata, avviata al riciclo, da rafforzare con la realizzazione della relativa impiantistica, carente soprattutto nel Mezzogiorno, e necessaria a ridurre i costi non solo ambientali ma anche economici, associati al trattamento fuori Regione degli scarti urbani prodotti, per i quali la frazione organica inviata in giro per l’Italia viene poi, per il compost e il biogas ottenuto, a rappresentare una fonte di sviluppo locale in altre realtà.

Per gli ottimi risultati raggiunti, guardando ai dati acquisiti sull’intero territorio regionale e rapportati alla durata del mandato sindacale, alcune città sono risultate tra le più virtuose in termini di raccolta differenziata. Per la percentuale che in tal senso si è venuta a registrare passando dal quasi 30% all’oltre 80% con l’insediamento nel 2017 dell’attuale Amministrazione; il sindaco Pasquale Di Fruscio ha ricevuto dal Presidente di Legambiente Campania, Mariateresa Imparato, il premio speciale “Facciamo secco il sacco”, istituito per conferire un riconoscimento alla migliore gestione e al maggiore incremento percentuale nella differenziata sulla base degli sforzi compiuti da un’amministrazione all’avanguardia e dai cittadini virtuosi delle comunità locali. Dettata dalle seguenti motivazioni la scelta di premiare l’ente pietramelarese: “Comune virtuoso appartenente a quell’Italia che aspira all’innovazione e all’efficienza nella raccolta dei rifiuti, la differenziazione delle singole frazioni e il corretto smaltimento e riutilizzo, oltre alla necessità sempre crescente di innescare percorsi virtuosi di economia circolare all’interno delle nostre realtà campane”.

A margine della premiazione, nel rilasciare alcune dichiarazioni il sindaco si è così espresso: “Alla base di questo importante traguardo, che pone Pietramelara ormai stabilmente al vertice dei Comuni “Ricicloni”, vi è un programma molto complesso, un lavoro di squadra enorme che è stato sviluppato con decisione e grande competenza da questa amministrazione e dalla cittadinanza tutta che ha sempre risposto positivamente e con operosità alle tante innovazioni introdotte, e che tuttora collabora in maniera attiva per tutelare il nostro “bene supremo” che resta il territorio, nella sua accezione più ampia. Molto preziosa per raggiungere questo ambizioso traguardo si è rivelata la collaborazione di Legambiente locale, che ringraziamo di vero cuore e vivamente. Le tante attestazioni di stima ricevute dalla Regione e da Legambiente ci spingono a fare ancora di più e meglio nonostante il Comune di Pietramelara sia addirittura “in anticipo” rispetto agli obiettivi Regionali e comunitari, e dunque il nostro sistema di raccolta abbia già superato anche gli standard generali prefissati. Guardiamo avanti e continuiamo a costruire una Pietramelara sempre più bella e migliore soprattutto per i nostri figli. Grazie a tutti!”

Figura tra i Comuni “Ricicloni 2021” il Comune di Santa Maria a Vico. Secondo assoluto della Regione Campania, è invece alla guida della classifica in tutta la Provincia di Caserta per la percentuale di raccolta differenziata raggiunta, pari all’87,55%, per la quale si è visto assegnare il premio che gratifica i Comuni Rifiuti Free tra i 5.000 e i 15.000 abitanti.

“Questo è davvero un traguardo importantissimo per tutti noi – ha dichiarato l’assessore Anna Cioffi – i ringraziamenti vanno in primis ai nostri cari concittadini, per il loro impegno, agli operatori ecologici che ogni giorno lavorano incessantemente per mantenere pulita la nostra cittadina, ma soprattutto all’Ufficio ambiente e al responsabile di settore Roberto Cuzzilla. Continueremo ad impegnarci e lavorare duramente affinché la nostra Santa Maria a Vico sia sempre più pulita, green ed eco-friendly, per il benessere di tutti i cittadini”.

A seguire, l’intervento del sindaco Andrea Pirozzi che col suo commento aggiunge: “Ancora un premio prestigioso, in termini ambientali, che viene riconosciuto alla nostra comunità”. Il nostro Comune rappresenta nell’intera Provincia di Caserta, un modello da seguire. Il mio plauso va a tutta la comunità, all’Ufficio ambiente ed in particolare all’assessore Anna Cioffi per l’impegno costante in questa delicata materia. Il prossimo obiettivo sarà la realizzazione dell’isola ecologica in approvazione nei prossimi giorni e che andrà a migliorare ulteriormente il ciclo dei rifiuti”.