Il nome di Caserta e della sua Reggia, sempre più presenti nei media internazionali.
Il We the Italians, portale più seguito dalla comunità italoamericana negli USA, dedica spazio alla Reggia di Caserta, riconosciuta come sito turistico capace di gareggiare con Versailles.
Dopo l’attribuzione della terza stella da parte della Guida verde Michelin, il complesso Vanvitelliano è sempre più presente sui canali di informazione nazionali e internazionali, che ne riconoscono il grande valore storico ed artistico.
Questo certamente è anche merito dei grandi eventi culturali che l’attuale direzione della Reggia ha saputo proporre: “La Reggia di Caserta – ha dichiarato il Direttore, Tiziana Maffei – sta registrando un grande successo di pubblico. I numeri dei visitatori sono il risultato della strategia comunicativa messa in atto, così come del miglioramento dell’esperienza culturale offerta. Si aggiunge il grande interesse attivato intorno alle Celebrazioni vanvitelliane. Tutto il territorio può giovarsi dell’attenzione suscitata, invitiamo ad una partecipazione attiva e proattiva. L’omaggio al Maestro Luigi Vanvitelli è un atto dovuto, la città di Caserta deve gran parte della sua storia e l’eredità da trasmettere al futuro al Complesso monumentale da lui ideato e realizzato. La figura di Vanvitelli dovrebbe essere viva e presente su tutto il territorio”.
Tuttavia, tutto ciò rischia di rimanere uno sforzo insufficiente per attivare il grande rilancio turistico che la provincia di Caserta merita.
La strategia per promuovere il territorio passa attraverso la creazione e modernizzazione delle strutture di accoglienza che prevedano soggiorni lunghi dei visitatori, una razionalizzazione dei calendari degli eventi, una programmazione dei piani di comunicazione multimediali e il recupero di siti storici ancora lasciati all’incuria.
Un grande impegno, insomma, che non può essere lasciato ai privati, ma in cui le amministrazioni pubbliche abbiano un ruolo di comprimarie.
La Reggia borbonica, non solo, ma anche l’acquedotto realizzato da Luigi Vanvitelli, il borgo medievale di Casertavecchia “coi suoi vicoli carichi di fascino”, l’Anfiteatro di Capua, San Leucio, Carditello, ecc. sono la “grande bellezza”, eredità della storia, da cui può partire un nuovo rinascimento d’un territorio splendido ma non valorizzato.